L’eczema può interessare davvero ogni parte del corpo; a seconda dell’età e della tipologia di eczema, la localizzazione delle placche eczematose sul corpo potrà variare. L’eczema del corpo è generalmente meno visibile dell’eczema del viso, ma altrettanto fastidioso nella vita quotidiana.
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L’eczema del corpo può innanzi tutto interessare i piedi. L’eczema dei piedi può presentarsi sotto forma di eczema disidrosico, con la comparsa di piccole vescicole o bolle. In alcuni casi, potrà trattarsi di un eczema da contatto legato alle calzature. L’eczema dei piedi può creare disagio nel quotidiano, per indossare le scarpe e camminare.
L’eczema delle gambe è una variante un po’ particolare dell’eczema del corpo: l’eczema varicoso, che prende anche il nome di dermatite da stasi. Questo tipo di eczema è legato a disturbi circolatori e compare inizialmente nella parte bassa delle gambe, accompagnato da un intenso prurito, che può ripercuotersi sulla qualità della vita. Il trattamento dell’eczema varicoso richiede la presa in carico dell’insufficienza venosa.
L’eczema può interessare l’intero addome, soprattutto nel neonato, oppure zone più contenute, come l’ombelico, in caso di eczema da contatto e allergia al nichel. L’eczema dell’addome rimane nascosto dai vestiti, ma ciò non impedisce a chi ne soffre di grattarsi!
L’eczema della schiena è una forma poco frequente di eczema del corpo; non è visibile, se non in situazioni specifiche, come durante lo sport, al mare, in piscina o nei momenti di intimità. E’ più difficile raggiungere la schiena per grattarsi, ma anche per applicare i trattamenti.
L’eczema del corpo interessa regolarmente le braccia, in modo variabile a seconda dell’età. I polsi e le pieghe dei gomiti sono regolarmente coinvolti nel bambino più grande e nell’adulto, mentre nel neonato l’interessamento riguarderà piuttosto il lato esterno delle braccia e le spalle.
L’eczema delle mani è una forma di eczema del corpo fonte di grande sofferenza e dolore: le mani sono utilizzate in buona parte dei nostri movimenti e azioni, oltre a essere particolarmente visibili agli altri. Le mani sono esposte a numerosi fattori irritanti o allergizzanti responsabili per il permanere delle placche eczematose sulla cute.
La cute del collo è molto spesso interessata dall’eczema: eczema atopico, ma anche eczema da contatto, per esempio se si indossa bigiotteria.
Il viso non è risparmiato dall’eczema, e le guance del bambino affetto da eczema si ricoprono di placche molto rosse. Nei bambini più grandi e negli adolescenti, l’eczema si manifesta su palpebre, collo e labbra, mentre gli adulti possono presentare una forma generalizzata su testa e collo. L’eczema sul viso rende la malattia molto visibile e imbarazzante nel quotidiano.
L’eczema dell’orecchio interessa diverse parti dell’orecchio, essenzialmente il lobo, la piega retroauriculare e il condotto uditivo, ed è accompagnato da intenso prurito.
In caso di eczema palpebrale, le palpebre si gonfiano e si arrossano notevolmente; chi ne soffre spesso non riesce a impedirsi di sfregare gli occhi, cosa che non fa che accentuare l’eczema delle palpebre. L’eczema palpebrale è particolarmente visibile e può essere problematico nel quotidiano.
In caso di eczema attorno alla bocca, la pelle si arrossa e si ricopre di foruncoletti, accompagnati da sensazioni di pizzicore e bruciore. L’eczema può interessare anche le labbra; in tutti i casi, può provocare un notevole disagio nello svolgere attività fondamentali come parlare, mangiare, bere, e nei rapporti interpersonali.
L’eczema del cuoio capelluto può essere associato all’eczema del corpo o all’eczema del viso, ed è spesso accompagnato da prurito molto intenso. Grattandosi, le croste che si formano vengono rapidamente disintegrate e formano una sorta di forfora; alcune lesioni vengono messe a vivo e iniziano a sanguinare.
L’eczema del cuoio capelluto può essere associato all’eczema del corpo o all’eczema del viso, ed è spesso accompagnato da prurito molto intenso. Grattandosi, le croste che si formano vengono rapidamente disintegrate e formano una sorta di forfora; alcune lesioni vengono messe a vivo e iniziano a sanguinare.
