La fronte è una delle zone del viso maggiormente interessate dall'acne, in cui gli inestetismi sono molto visibili e difficili da nascondere.
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La fronte rientra nella famosa zona T, ricca di follicoli pilosebacei, e quindi più facilmente interessata dall’acne. Uno dei sintomi dell’acne è una fronte “unta” e lucida, seguita dalla comparsa di punti neri, punti bianchi e brufoli rossi, più o meno numerosi e infiammati, a seconda del tipo di acne.
In caso di acne dell’adulto, si cerca di nascondere le lesioni con ogni mezzo, spesso e volentieri. Le donne si fanno crescere la frangia o il ciuffo, mentre gli uomini con i brufoli sulla fronte iniziano a portare il cappello o un berretto. Errore! Sudore e sfregamenti irritano la pelle, aggravando l’acne sulla fronte. Inoltre, bisogna evitare di far colare i prodotti per capelli sulla fronte: molti rischiano di essere comedogeni e quindi di provocare la comparsa di brufoli sulla fronte dell’adulto.
In ogni caso, bisogna adottare una routine igienica delicata, con un detergente senza sapone adatto alle pelli acneiche. Aver cura di scegliere un trattamento adatto al tipo di acne sulla fronte: in caso di pelle grassa e pori dilatati, optare per una crema opacizzante e una lozione depurativa; in caso di brufoletti sulla fronte di un adulto o di un adolescente, utilizzare uno stick “stop ai brufoli”, colorato o meno; in caso di brufoli più numerosi e vari, applicare un trattamento globale, da solo o associato a una terapia farmacologica.
