Trattamento crosta lattea

Scopri i gesti quotidiani per la cura del cuoio capelluto del tuo bambino, che nella maggior parte dei casi permettono di liberarsi della crosta lattea.

DU_HOME-PAGE_VISUEL-DERMATOLOGIST_BASE_HEADER 960x584

Contenuti

Cosa fare per contrastare la crosta lattea?

Per gestire la crosta lattea al fine di sbarazzarsene, nella maggior parte dei casi sarà sufficiente adottare alcuni gesti quotidiani per la cura del cuoio capelluto del tuo bambino.

  • Per prima cosa, abbi cura di lavare il cuoio capelluto del tuo bebè con uno shampoo delicato senza sapone, a pH fisiologico (pH naturale della pelle), formulato per i neonati.
  • In caso di crosta lattea molto spessa, applica sul cuoio capelluto un corpo grasso due ore prima dello shampoo, per ammorbidire le croste e facilitarne la rimozione. Alcuni professionisti della salute suggeriscono di utilizzare, come corpo grasso, del linimento per curare la crosta lattea.
  • Dopo aver lavato e risciacquato i capelli, spazzola il cuoio capelluto del tuo bambino con una spazzolina dalle setole di seta per eliminare delicatamente la crosta lattea. Se cadono dei capelli insieme alle croste, niente paura, non tarderanno a ricrescere.

Ogni gesto di cura della crosta lattea richiede delicatezza, perché il cuoio capelluto del bambino è irritato, e un trattamento troppo aggressivo rischierebbe di perpetuare il ciclo infiammatorio e generare fastidio.
E soprattutto, non bisogna cercare di rimuovere la crosta lattea grattando con l’unghia o col pettine: provocherebbe un’irritazione e una notevole perdita di capelli.

Quale shampoo utilizzare in caso di crosta lattea?

In caso di crosta lattea persistente, sono disponibili in farmacia diverse soluzioni: non esitare a chiedere consiglio al tuo farmacista di fiducia o al tuo medico. Esistono trattamenti specifici (con diverse consistenze: lozione, emulsione, crema o gel) e/o shampoo per la crosta lattea. Prediligi prodotti arricchiti con un corpo grasso per agevolare il distacco della crosta lattea, ma che contengano anche principi attivi cheratolitici delicati per non aggredire il cuoio capelluto del bebè. Gli ingredienti cheratolitici aiuteranno a far distaccare delicatamente le lamelle di cute che il sebo ha fatto aderire al cuoio capelluto.

Questi trattamenti vanno utilizzati tutti i giorni per eliminare la crosta lattea, sino a completa scomparsa delle squame (agglomerato di cellule morte che si accumulano sulla superficie del cuoio capelluto).
Per completare i trattamenti, utilizza uno shampoo delicato specifico per i neonati.

Quando rivolgersi al medico?

Il trattamento della crosta lattea non richiede necessariamente un consulto medico immediato; se non sai bene cosa fare per contrastare la crosta lattea del tuo bambino, non esitare a chiedere consiglio al tuo farmacista di fiducia, che saprà consigliarti al meglio.
Bisognerà avere pazienza e dare ai trattamenti il tempo di agire, perché la crosta lattea, anche se gestita adeguatamente, richiede tempo per scomparire: un solo shampoo o un’unica applicazione di un prodotto specifico non saranno sempre sufficienti.

Dovrai invece rivolgerti al tuo medico in alcune situazioni specifiche, vale a dire, se:

  • la crosta lattea non scompare nel giro di qualche settimana, pur avendo adottato con regolarità un’adeguata routine d’igiene
  • sospetti segni d’infezione: croste sempre più giallognole e/o maleodoranti
  • la crosta lattea si è estesa su tutta la testa o il corpo (sederino, pieghe cutanee…) del tuo bambino
  • hai riscontrato una forte infiammazione, che si manifesta con un cuoio capelluto sempre più arrossato e irritato
  • il comportamento del tuo bambino è cambiato, per esempio, se piange in modo inconsueto o fa fatica ad alimentarsi.

In alcuni rari casi il pediatra potrà prescrivere, per un periodo molto breve, un dermocorticoide con azione lieve o moderata per ridurre l’irritazione e l’infiammazione, e dare così sollievo alla cute. Eccezionalmente, potrà anche prescrivere un antimicotico topico per limitare la proliferazione dei lieviti del genere Malassezia, che svolgono un ruolo nella crosta lattea. Questi trattamenti, prescritti in situazioni eccezionali, non devono farti trascurare la routine d’igiene abituale.

Una volta eliminata la crosta lattea, per evitarne la ricomparsa, riduci il numero degli shampoo, sostituendoli con un risciacquo quotidiano per contenere l’irritazione, e abbi cura di spazzolare delicatamente il cuoio capelluto del tuo bambino tutti i giorni, per evitare l’accumulo di cellule morte.

Torna all'inizio