Dermatosi professionale edilizia e lavori pubblici

Mestieri come muratore, piastrellista, idraulico e l'imbianchino mettono le mani a dura prova e possono provocare la comparsa di una dermatosi professionale.

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Quali sono le dermatosi professionali nel settore edilizia e lavori pubblici?

L’eczema dei mestieri dell’edilizia è caratterizzato da molteplici manifestazioni e origini. L’eczema professionale che si manifesta nei lavori pubblici raggruppa nel contempo lesioni irritative, dovute a sfregamento, freddo, caldo, umidità, solventi e detersivi… e lesioni da eczema allergico, dovute a una particolare vernice, colla o agli attrezzi metallici…

Le dermatosi professionali del settore edilizia e lavori pubblici interessano essenzialmente le mani, sollecitate durante l’intera giornata di lavoro.

Quali prodotti sono responsabili per le dermatosi professionali del settore edilizia e lavori pubblici?

I mestieri dell’edilizia sono molto vari e comportano la manipolazione di un gran numero di prodotti irritanti e/o allergizzanti.

In caso di dermatosi professionale, è essenziale sottoporsi a una visita di dermatologia allergologica, durante la quale lo specialista “investigherà” per individuare le sostanze responsabili. Anche il medico del lavoro dovrà essere avvisato; è questa un’importante figura con una profonda conoscenza degli ambiti professionali.

In caso di eczema allergico, i test allergologici effettuati dai lavoratori del settore edilizia e lavori pubblici evidenzieranno allergie ai prodotti chimici contenuti nelle colle, nei cementi e solventi… L’allergia al cemento interessa essenzialmente i muratori, mentre l’allergia ai solventi interessa prevalentemente gli imbianchini.

Come evitare le dermatosi professionali nel settore edilizia e lavori pubblici?

La prevenzione è essenziale per scongiurare un eczema professionale. Si raccomanda l’indosso di guanti protettivi e l’applicazione di una crema barriera isolante prima e durante lo svolgimento delle attività lavorative. Una volta terminate, lavarsi le mani con acqua e sapone avendo cura di evitare solventi aggressivi, soprattutto in caso di allergia all’acquaragia. La sera, stendere sulle mani una crema ristrutturante lenitiva.

In alcuni casi, la dermatosi professionale è riconosciuta come una vera e propria malattia professionale: il lavoratore non potrà continuare a svolgere quella specifica mansione e dovrà necessariamente andare incontro a una riconversione professionale compatibile con la sua dermatosi.

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