Il prurito legato alle terapie antitumorali
I tumori maligni sono oramai divenuti molto frequenti; l’Institut National du Cancer (INCa) francese stima a 382.000 il numero di nuovi casi diagnosticati nel 2018. Ognuno di noi conosce qualcuno che ha avuto un tumore in passato, o che sta lottando per sconfiggerlo. Si tratta di una malattia caratterizzata da una grande diversità a livello di organi colpiti, sintomi correlati, profilo dei pazienti e anche possibili terapie, spesso pesanti e complesse, tra cui figurano chemioterapia, radioterapia, terapie a bersaglio molecolare e immunoterapia. Gli effetti collaterali delle terapie antitumorali sono numerosi, e tra di essi figura anche il prurito.