Il dermatologo è il medico specialista della pelle e dei faneri (capelli e unghie). In questo articolo, ti spieghiamo perché è utile consultare un dermatologo in caso di macchie scure.
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Il dermatologo esamina minuziosamente la cute del paziente e raccoglie informazioni anamnestiche complete rispetto ad alcuni eventi specifici: gravidanza, terapia ormonale, esposizione solare ripetuta…
Il dermatologo valuta inoltre l’impatto delle macchie scure sulla qualità della vita del paziente.
La metodologia ABCDE è stata elaborata per favorire il rilevamento dei tumori cutanei più gravi, ossia i melanomi. Una macchia scura caratterizzata da alcune particolarità, come asimmetria (A), bordi irregolari (B), colorazione non omogenea (C), diametro superiore a 6 millimetri (D), e/o con caratteristiche che si evolvono nel tempo (E) deve allertare il paziente e richiede con urgenza un consulto medico.
Una volta confermata la diagnosi di macchie scure, il dermatologo prescrive un trattamento contro l’iperpigmentazione. Nella maggior parte dei casi, si tratterà di preparati magistrali disponibili in farmacia e contenenti uno o più principi attivi depigmentanti. Per coadiuvare o intervallare il trattamento, il dermatologo prescriverà inoltre delle creme anti-macchie scure formulate in modo specifico per contrastarle.
Per contrastare le macchie scure, il dermatologo fornisce inoltre una serie di consigli di prevenzione, che riguardano in particolare la protezione solare indispensabile in caso di macchie scure.
In caso di macchie scure, il dermatologo può proporre alcuni trattamenti da effettuarsi direttamente presso il proprio studio. A seconda dei casi, il dermatologo eliminerà le macchie scure per mezzo di peeling, crioterapia o sedute di laser depigmentante.
Si consiglia di consultare un dermatologo in presenza di macchie scure:
