Sempre più uomini portano la barba, giovani e meno giovani. Barba di tre giorni, barba lunga, barba e baffi… ce n’è per tutti i gusti e tutti gli stili! In alcuni casi, gli uomini barbuti soffrono di prurito alla barba, e anche attorno alla bocca. Perché hanno la barba che prude? Come porvi rimedio? Scopriamo insieme come!
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La barba che prude è un problema molto frequente che insorge non appena si inizia a farla crescere, o anche molto dopo. Tutti gli uomini possono avere la barba che prude, con o senza antecedenti di problemi cutanei.
Diversi fattori sono all’origine della barba che prude:
La barba che prude è spesso un vero e proprio circolo vizioso: ci si gratta, la pelle si inaridisce e si rovina, accentuando il prurito alla barba.
Come accade per il resto di viso e corpo, è molto difficile trattenersi quando la barba prude!
E grattandosi, si aggrediscono tanto la pelle quanto i peli, risultato: la barba che prude diventa meno bella e morbida di prima. La pelle sotto la barba si arrossa, prude, pizzica, a volte si ricopre di foruncoli… la barba che prude genera quindi un notevole disagio cutaneo.
A volte, la barba che prude diventa talmente problematica che alcuni uomini preferiscono rasarla piuttosto che prendersene cura. Peccato, perché esistono semplici soluzioni a questo problema.
La barba che prude non è inevitabile: basta seguire alcune semplici regole per prendersi cura della barba quotidianamente:
In conclusione, la barba è una parte del viso di cui prendersi cura tutti i giorni per evitare il prurito.